Per chi dice che l'Open Source non è adatto al multimedia guardi questo filmato. Questo cortometraggio (open source, prodotto con Blender) si commenta da solo, buona visione.
Vita quotidiana
Borderline, una serata piena di emozioni
La serata di presentazione del libro "BORDERLINE, Storia di una vita", tenutasi alla biblioteca G. Bedeschi di Arzignano, è stata un successo!
L'atmosfera era densa di emozioni, i presenti sono stati coinvolti e resi partecipi della storia di Fabio, un ragazzo come tanti altri. Fabio, però, a differenza di molti, non solo ha sofferto, ma ha anche lottato, vinto ed ora, con questo libro, è soprattutto testimone. Il suo messaggio è che la speranza, l'affetto dei propri cari e la voglia di vivere sono gli strumenti necessari per guarire e tornare a sentirsi vivi. E lo dice senza mezzi termini. Non è un romanzo da leggere sotto l'ombrellone, non è gossip, non è poesia, non è buonismo, è invece una storia vera, raccontata con la semplicità di un ragazzo, raccontata con durezza e sincerità, raccontata per dare una speranza a chi invece crede di non avere più vie di fuga.
Non mi resta che ringraziare Fabio: grazie per il coraggio e la forza che hai dimostrato!
Il libro sarà in vendita prossimamente nelle librerie ed anche tramite il sito web della casa editrice Editing Edizioni.
Borderline, Storia di una vita
Borderline, Storia di una vita, è un libro-documento che racconta il "viaggio all'inferno e ritorno" di un ragazzo. Le angosce e le paure di un adolescente si trasformano in malattia psichiatrica, assumendo le forme di un'inarrestabile Rabbia che lo spinge all'autolesionismo.
Molti i ricoveri, improvvise le crisi durante le quali incide sul suo corpo il proprio mal di vivere.
Nel racconto si affacciano i mali del gruppo di giovani con cui ha condiviso la vita nella casa di cura: depressione, droga, alcool, bulimia ed anoressia. Forme diverse di uno stesso disagio. Alla narrazione di questa esperienza si alternano le pagine di diario scritte in quei giorni; con terribile naturalezza vengono descritti i tagli, le bruciature di sigaretta, le lesioni che Fabio si inferse per placare la bestia che gli si agitava dentro.
Un sofferto percorso di guarigione raggiunta "nonostante" alcuni medici, in parte grazie ad altri, ma soprattutto per merito della famiglia, sempre vicina, e dell'autore capace di ritrovare all'interno di se la gioia e la volontà di vivere e di farcela.
Una scrittura diretta, priva di artefici retorici spesso immediata trascrizione delle crisi appena superate; Borderline non ha la pretesa stilistica di "fare letteratura", ma documenta lo stato psichico delle giovani vittime di questi orribili mali.
Sempre più numerose sono le famiglie che vivono questo dramma contemporaneo, in poche hanno il coraggio di riconoscerlo e di affrontarlo.
ADUC: rifilano arte degradata agli studenti
Degradare le opere dell'ingegno per legalizzarne la diffusione? Mi sembra una grande stupidaggine.
Riporto un articolo pubblicato su Punto Informatico che mi ha particolarmente colpito.
Roma - Ma perché agli studenti devono arrivare immagini di Serie B solo perché le consultano su Internet? Questa una delle osservazioni critiche diffuse dall'Associazione dei consumatori e degli utenti, ADUC, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'ormai nota legge di riforma. Ma ecco il commento del presidente ADUC Vincenzo Donvito:
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Un po' di neve
Dopo la breve nevicata di ieri, questa mattina la neve sui tetti ha già cominciato a sciogliersi, tanto che si vede già il rosso dei coppi sopra molte case. Le previsioni indicano pioggia.
Oggi è una giornata adatta per studiare.
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