Serata finale a Soave 2005

Serata finale a Soave 2005

Ieri sera è stato semplicemente fantastico! Il concerto conclusivo del Soave Guitar Festival 2005 è stato ricco di sorprese ed emozioni. Per tre ore i numerosi mucisti si sono esibiti dimostrando di essere ottimi compositori, esecutori ed... artisti!
Ad aprire la serata è stato Rainer Rohloff, chitarrista classico tedesco che per anni ha suonato le melodie mediterranee di Mikis Teodorakis.

Questo chitarrista è stato impressionante per la perfezione delle esecuzioni e per aver dimostrato di padroneggiare diverse tecniche e stili, da brani greci a blues eseguiti con l'aiuto di bottle neck. Dopo di lui è ritornata sul palcoscenico Cristina Lux, anche lei dalla Germania, Ha riproposto alcuni brani del suo repertorio e, come sabato sera, ha suonato veramente bene, non posso fare altro che complimentarmi per la bellezza dei brani! Oltre ad aver suonato e cantato è stata anche la mia dea della fortuna... ha infatti estratto il biglietto che mi ha fatto vincere una copia del DVD del concerto di Soave 2004! Sul palcoscenico si è poi esibito Stephen Bennett che ha stupito ancora una volta per la sua bravura e, soprattutto per la Harp Guitar che sa suonare in maniera egregia! Simpaticissima inoltre la sua collaborazione per un paio di brani assieme a Davide Facchini e Anita Camarella
Il pezzo forte della serata è stato però il "Pedro Javier Gonzàlez Trio", con Toni Terré al basso e Roger Blavia alla batteria e percussioni che hanno accompagnato il chitarrista nelle sue melodie: hanno cominciato con brani tipici spagnoli per concludere con la famosissima "Sultan of Swing" dei "Dire Straits", fenomenali! Poi c'è stata la prima sorpresa della serata: Franco Mussida, leader dei P.F.M., è salito sul palco per proporre due brani di chitarra classica molto intensi; veramente un'ottima sorpresa! A concludere la serata è stato nuovamente Johnny Hiland che si è esibito assieme a Luca Olivieri ed alla sua band, il sound di ieri sera mi è piaciuto molto di più che non sabato, forse il volume era più basso, forse il feeling tra Hiland e la band è aumentato, in ogni caso mi sono piaciuti veramente di più!
Insomma, la serata è stat fantastica a parte due note negative: hanno suonato forse un po' troppo e, la seconda "sorpresa", si poteva anche evitare. Durante l'esibizione di Johnny Hiland è salito sul palco "Bobi Solo" che ha suonato assieme a Johnny Hiland e a Luca Olivieri dando prova delle sue (in)capacità musicali.
Per finire bene la serata sono riuscito pure a farmi fare un paio di foto assieme a Cristina Lux! Faccio i complimenti a Pierpaolo Adda che ha organizzato una stupenda manifestazione, gestita veramente bene! A questo punto non mi resta altro che invitare tutti gli amanti della buona musica l'anno prossimo alla 15-esima edizione del festival perchè merita veramente andarci!