Concerto Jim Weider

All'ultimo minuto ieri sera ho deciso di andare al concerto di Jim Weider a Torrebelvicino (VI). L'idea mi frullava in testa già da un po', solo che per una riunione di lavoro avrei dovuto rinunciarci. Fortunatamente la riunione è finita abbastanza presto così, dopo aver mangiato un boccone, sono corso alla location del concerto in tempo per ascoltare anche un paio di brani del gruppo di supporto. Si trattava di un quartetto rock-fusion, non ricordo assolutamente il loro nome, comunque onesti. Dopo i pochi minuti necessari per preparare il palco, Jim è salito sul palco assieme a Rodney Holmes (batteria), Mitch Stein (chitarra) e Steve Lucas (basso).
jim weider

Per chi non lo conoscesse, Jim Weider è un chitarrista piuttosto famoso per la sua tecnica di chitarra slide blues e per aver militato nei The Band, gruppo rock americano che per alcuni anni ha suonato con Bob Dylan. Jim Weider inoltre è endorser Fender, in particolar modo del modello Telecaster.

Ma passiamo al concerto, sinceramente mi aspettavo un po' più di blues visto il suo passato, invece il Jim Weider's ProJECT PERCoLAToR si allontana un po' dal blues spostandosi su sonorità rock, a volte anche moderne, e mescolando molti generi, dalla fusion, al reggae. La band ruotava (ovviamente) attorno a lui anche se è stato generoso lasciando spazio di esprimersi agli altri componenti. Mitch Stein spesso e volentieri duettava con Jim, molto bella l'equalizzazione delle loro due Fender che riusciva a farle risaltare entrambe (Jim aveva l'immancabile Telecaster, Mitch sembrava usare una classica Strato). Anche Rodney Holmes per tutta la serata si è fatto sentire, un batterista veramente bravo, con un tocco ed una sensibilità pazzeschi! Bello, ma forse un po' troppo lunghetto l'immancabile assolone di batteria verso la fine del concerto. Il bassista probabilmente è stato un po' sacrificato tranne che in alcuni brevi momenti, ciò nonostante ha fatto un ottimo lavoro per sostenere il groove. Infine sono stato contento di ascoltare Jim suonare con il bottleneck in alcuni brani. E' stato proprio un bel concerto, molto vario ed equilibrato.
Complimenti ai Musicisti!