Recensione Drupal 7 Alpha

Recensione Drupal 7 Alpha

La strada per arrivare a Drupal 7 è ancora lunga: ci sono più di cento bug segnalati come critici, oltre ad altri (quasi) cinquecento bug. La versione Alpha è stata rilasciata per essere testata dalla comunità di sviluppatori ed appassionati.

Si tratta del momento giusto per vedere quali sono le novità e contribuire al miglioramento ed alle ultime sistemazioni prima del rilascio definitivo. Questa fase è utile anche per cominciare la migrazione dei moduli per Drupal 6 verso la nuova versione.

Le novità di Drupal 7

L'installazione di Drupal 7

La prima cosa che si nota è il nuovo template grafico al momento dell'installazione. Il nuovo template Drupal è moderno, professionale e ben progettato nell'ottica di garantire la massima usabilità.

La procedura di installazione comincia con la scelta del profilo di installazione di Drupal: come default abbiamo una versione preconfigurata oppure una installazione minimale. Altra novità che salta all'occhio è il nuovo form per l'inserimento delle password. È stato effettuato uno studio approfondito per realizzare un sistema di inserimento della password che potesse essere il più possibile usabile.

Anche la schermata di benvenuto è cambiata. Ora, dopo aver installato il CMS, si viene accolti da una pagina che ci permette di aggiungere subito una home page (chiamata front page). Stranamente il tema di default usato in Drupal 7 è ancora Garland, anche se il processo di installazione usa il nuovo tema Seven.

Scegliendo il profilo di installazione "minimal", nessun tipo di contenuto è definito, è quindi necessario creare a mano i tipi di contenuto.

Configurazione dei tipi di contenuto

La schermata di configurazione dei tipi di contenuto (content type) è stata rivista in modo da semplificare l'interfaccia. Ora è sufficiente scrivere il nome del tipo di contenuto che in automatico genera il nome con cui questo tipo di contenuto sarà gestito dal sistema (machine name).

Tutte le pagine di configurazione di Drupal 7 non usano più i subform collassati (effetto accordion), bensì una interfaccia più intuitiva a schede verticali. Trovo questa scelta molto utile: rende la pagina più veloce ed intuitiva ed inoltre riduce la necessità di scorrere le pagine di configurazione che altrimenti rischiano di essere troppo lunghe.

I nuovi moduli di Drupal 7

Sono numerose le novità relative ai moduli in Drupal 7. Già a partire dalla schermata di configurazione dei moduli, ad esempio, dove è possibile accedere alla pagina di configurazione o a quella dei permessi per ogni singolo modulo abilitato.

Inoltre molti moduli aggiuntivi sono stati assorbiti dal progetto Drupal. Il più importante è il modulo CCK (Content Construction Kit) che è stato integrato in Drupal 7, assieme ai moduli per i campi di tipo file e di tipo immagine. Anche il modulo imagecache ora fa parte del nuovo modulo "image". Grazie a questo sviluppo, l'installazione di Drupal è molto più semplice in quanto CCK , filefield ed imagefield sono tra i più usati e quindi si risparmia parecchio tempo nella fase di setup del sito.

Drupal Dashboard

Per andare incontro alle esigenze di molti utenti, è stata integrata una dashboard che permette agli amministratori ed agli utenti di tenere sotto controllo ogni attività del sito. Ricorda un po' la dashboard di Wordpress, con la differenza che questa sembra molto più personalizzabile.

Tra le varie novità, l'uso di jquery UI è un ulteriore miglioramento per quanto riguarda l'usabilità dell'interfaccia. L'impressione generale che si ha navigando tra le pagine dell'interfaccia di amministrazione di Drupal 7 è che la maggiore novità di questa nuova versione sia proprio la cura dell'interfaccia grafica.

Semplificare le schermate di configurazione e di gestione del CMS è sicuramente una mossa azzeccata. Fino ad oggi Drupal è sempre stato ritenuto un po' difficile da usare proprio a causa di un pannello di amministrazione non proprio user-friendly.

Un esempio di questa nuova interfaccia è il modulo per visualizzare un menu di amministrazione nella parte alta del sito.

Valutazione della versione Alpha di Drupal 7

C'è ancora molto da fare: soprattutto tanti piccoli bug che dovranno essere risolti per forza prima del rilascio, altrimenti tutte le belle novità saranno messe in secondo piano da una valanga di bug (ricordo che ce ne sono circa 150 di critici e 480 di non critici).

Drupal 7 è sicuramente superiore rispetto ad ogni altro CMS che ho provato: semplice da usare e flessibile come nessun altro. Si tratta solo di aspettare che sia pronto. Oltre ai bug però, è anche necessario che i moduli più famosi come views, pathauto, sitemap eccetera, siano aggiornati a Drupal 7. Senza di essi è praticamente impossibile realizzare un sito  anche dei più banali.